Appunti per la distruzione

Riparte la programmazione di Film Tv Lab. Come rimarcato fin dalla presentazione del progetto (e ribadito in occasione di ogni proiezione) tra le cose che più ci stanno a cuore c'è la necessità di sostenere il cinema italiano di oggi, con particolare attenzione per quei film che, a dispetto dell'indifferenza di tanta parte della distribuzione, si sono imposti ai nostri occhi per la loro forza, la generosità. Film appassionati e disinteressati, testardi e ribelli, capaci, all'occorrenza, di mandare definitivamente, radicalmente, affanculo i padrini, i protettori, i patroni e le “parrocchiette”.

Un'intenzione che ci sembra di esprimere in maniera evidente fin dal primo titolo che abbiamo deciso di proporre (giovedì 11 gennaio, ore 21.00): Appunti per la distruzione di Simone Scafidi, strana e oscura docufiction che tenta di mettere a fuoco, come raccontra lo stesso autore, «un tema fondamentale: l'impossibilità di definire il Male». Il punto di partenza è indagare la figura di Dante Virgili (del quale non esistono fotografie e informazioni chiare sulla sua esistenza, che rimane avvolta in un alone sinistro), autore di un romanzo malvagio, luciferino: La distruzione. Un libro, come raccontato da Roberto Saviano, «dannatamente tormentato, un inno disperato al nazismo e al Führer come negazione assoluta di un presente decadente e decaduto». Un libro che «è una cassa di nitroglicerina pronta ad esplodere». Appunti per la distruzione, attraverso una serie di interviste inframezzate da spezzoni di fiction ispirate “alla” (pittosto che “dalla”) lettura di Virgili, indaga la vicenda umana e artistica dell'autore dell'unico romanzo "nazista" scritto in Italia.

Una proiezione, quella dell'11, che sarà occasione per celebrare un doppio anniversario: 10 anni dall'uscita del film, 90 dalla nascita di Virgili.