HATED: GG ALLIN AND THE MURDER JUNKIES

Regia: 
Todd Phillips
Giovedì, 10 Ottobre, 2019 - 21:00

«Lo spettacolo non è un insieme di immagini, ma un rapporto sociale fra persone, mediato da immagini». La tesi di Guy Debord può essere adoperata come lente attraverso la quale leggere Joker di Todd Phillips che già al suo esordio dedicò le proprie attenzioni registiche a una figura capace di incarnare la deriva estrema della cosiddetta società dello spettacolo: GG Allin protagonista del doc. del 1993 Hated: GG Allin and the Murder Junkies. Una delle più influenti fanzine, “Maximumrocknroll”, definì Allin «un pezzo di merda vile e offensivo», la degenerazione scatologica, violenta e brutale del punk, colui che stravolse l’attitudine nichilista del movimento in proclami nazi-macho-razzisti. Più che nei brani, GG sgolava perversamente i suoi anatemi contro il mondo durante i concerti (la sua missione finale era uccidersi sul palco), veri e propri rituali di mutilazione (con tanto di tagli alla faccia e defecazione sul palco) che non risparmiavano il pubblico. Durante le sue performance Allin si mostrava per davvero come l’animale che diceva di essere. Provocava l’ostilità della gente per ingigantire la propria: come l’Arthur Fleck di Joker ha scelto di tramutarsi nel castigo della società che lo ha abortito.  (Matteo Marelli, Film Tv)

Ingresso gratuito con tessera ARCI - possibilità di iscriversi sul posto a € 10

Paese: Usa
Anno: 1993
Durata: 52'
Regia: Todd Phillips