È il 1989 quando Giovanni Testori, scrittore, drammaturgo, pittore e critico d’arte, lancia in una mostra il giovane e sconosciuto artista bergamasco Sergio Battarola: «Il film ricostruisce, a vent’anni di distanza, i motivi e le ambiguità di quel rapporto, scoprendone una reciproca infatuazione e dipendenza. Da una parte il giovane artista ammaliato dal grande intellettuale e dalla vetrina milanese; dall’altra l’anziano scrittore, cattolico e omosessuale, con un forte disagio per la propria ricchezza, che non può fare a meno di aiutare chi sta peggio di lui. Povero e lombardo, ribelle e senza padre, dal viso angelico, isolato e sognatore, “sapiente” e sgrammaticato, Sergio Battarola è stato il prototipo di quei giovani squattrinati e senza padre che Testori aveva amato e aiutato negli ultimi anni della sua vita. Di questi figli Sergio è stato l’ultimo. L’unico rimasto povero». (Francesco Gatti)

La serata è organizzata in collaborazione con Filmmaker Festival

Precede la poiezione, MACBETTO O LA CHIMICA DELLA MATERIA. DIALOGO CON ROBERTO MAGNANI (Teatro delle Albe), nell'ambito dello spettacolo omonimo che Mangnani (in veste di ideatore, regista e interprete, con Consuelo Battiston e Eleonora Sedioli) porta in scena presso gli spazi del Teatro LaCucina, dal 5 al 10 marzo. 

Ingresso gratuito con tessera ARCI - possibilità di iscriversi sul posto a 10 €

Paese: Italia

Anno: 2009

Durata: 75'

Regia: Francesco Gatti

Montaggio: Francesco Gatti, Giusi Castelli, Damiano Grasselli, Giovanni Maderna, Franco Monopoli, Massimo Salvucci, Gianluigi Toccafondo

Produzione: Quarto Film / Semisemplice / con il contributo di Fabe srl, Provincia di Milano, Filmmaker Festival